A maggio, la produzione di energie rinnovabili in Italia ha raggiunto un record storico, coprendo il 52,5% della domanda di elettricità. Questo risultato è stato possibile grazie a condizioni meteo favorevoli e numerosi investimenti incentivati dai bonus fiscali.
Idroelettrico e Fotovoltaico in Crescita La produzione idroelettrica, alimentata da abbondanti piogge e nevi, e il fotovoltaico, incentivato dal Superbonus, hanno contribuito significativamente a questo aumento. Terna, la società che gestisce la rete elettrica, ha comunicato che nei primi cinque mesi del 2024 sono stati installati 3 gigawatt di nuova potenza rinnovabile, avvicinandosi all'obiettivo governativo di 8 gigawatt per l'anno in corso.
Incremento della Produzione di Energie Rinnovabili Rispetto a maggio 2023, la produzione idroelettrica è aumentata del 34,7%, quella fotovoltaica del 36,3% e quella eolica del 10,5%. Secondo Terna, l'aumento della capacità fotovoltaica (+1.062 GWh) è dovuto sia a un incremento della capacità in esercizio (+669 GWh) che a un maggiore irraggiamento solare (+393 GWh). Il Superbonus al 110% ha incentivato l'installazione di pannelli solari, soprattutto al Sud, dove le condizioni climatiche sono state particolarmente favorevoli. Anche l'idroelettrico ha beneficiato delle abbondanti nevicate sulle Alpi e sull'Appennino e delle piogge primaverili al Nord.
Declino della Produzione da Carbone Il boom delle energie rinnovabili nei primi cinque mesi del 2024 ha portato a una diminuzione del 14,6% della produzione termoelettrica da gas e carbone. A maggio, il carbone ha coperto solo l'1% della domanda di elettricità, rimanendo sotto il 2% dall'inizio dell'anno. Il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC) prevede di cessare la produzione elettrica da carbone entro il 2025, con una deroga per la Sardegna fino al 2027.
Prospettive per le Energie Rinnovabili in Italia Le energie rinnovabili continuano a crescere in Italia. Nei primi cinque mesi del 2024, la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 3,015 gigawatt, il 42% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo incremento è dovuto al Superbonus al 110% e allo sblocco delle procedure autorizzative avviato dal governo Draghi e proseguito dal governo Meloni. Secondo il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, nel 2024 si prevede di superare gli 8 gigawatt di nuove installazioni rinnovabili e di autorizzarne 10 gigawatt.
I dati dei primi cinque mesi del 2024 sono promettenti, ma resta da valutare l'impatto della fine del Superbonus.
Fonte: Il Sole 24Ore